Storia della danza contemporanea

 

Prima di parlare della storia della danza contemporanea dobbiamo fare un passo indietro, intorno agli anni del 400’ e del 500’, quando si insediò per la prima volta la danza classica con l’influenza di Pierre Beauchamp.

Il maestro impose una tecnica rigida e priva di espressione del corpo, con maggiore attenzione a linee, passi e figure.

Agli inizi del ‘900, la danza vide un evoluzione importante grazie a maestri come George Balanchine, Maurice Béjart e William Forsythe che, decisero di uscire un po’ fuori gli schemi della rigidità imposta dal classicismo, per una danza rinnovata, che più si avvicinava alla libertà dell’arte contemporanea.

Intorno al 1911 fu Martha Graham ad abbattere le regole del balletto classico, diventando la pioniera della tecnica modern (contemporanea). Arricchì la danza con l’esaltazione dei movimenti e una maggiore percezione del corpo nello spazio.

Successivamente, questo stile di danza si evolse, iniziò a prendere spunto da normali azioni quotidiane come il mangiare, il dormire e il camminare, trasformando ogni movimento in un’azione autentica, senza rigidità o sequenze narrative imposte.

Nella danza contemporanea il ballerino è libero di esprimersi in ogni movimento, la sua storia personale, con i traumi, le passioni e le delusioni, diventano il centro di tutto.

Sia il ballerino contemporaneo che quello classico devono fare uno studio accurato della tecnica, con la differenza che il primo si focalizza anche sulla parte emotiva e interiore.

Danza contemporanea: passi e tecnica

Quando si parla di danza contemporanea si fa riferimento a un insieme di tecniche di studio non codifiche, a cui è possibile aggiungere nuovi movimenti e metodi espressivi. Vediamole nel dettaglio, a partire dalla prima fino a quella più recente.

Tecnica Graham

Questa tecnica introduce il concetto di respirazione, che viene rielaborato e inserito in ogni movimento di contraction and release, per renderlo più fluido. Inoltre, sono introdotte curve, spiralizzazione e cadute.

Tecnica Humphrey-Limòn

Questo concetto pone il controllo del respiro, la sospensione con il principio di balance and unbalance, la caduta e il recupero del peso. Inoltre, è inserita l’oscillazione (swing and sway) e l’isolamento di ogni articolazione del corpo, per creare movimenti continui senza rotture.

Tecnica Horton

Creò diversi passi che avevano l’obiettivo di allungare, tonificare e rafforzare il corpo. Lo studio portò all’introduzione di impulsi che provenivano dalle spalle, dallo sterno e dalla zona pelvica. Fu studiato il movimento della spina dorsale proiettato nello spazio, la forza di gravità e un maggior approfondimento del concetto di curva e inarcatura della schiena.

Tecnica Cunningham

L’elemento principale di questa tecnica fu la camminata, con cambi di direzione e d’intensità improvvisi. Fu introdotta per la prima volta la tecnologia negli spettacoli di danza.

Tecnica Laban

Laban viene considerato il fondatore della danza moderna contemporanea. Introdusse il concetto di cinesfera, dimostrando come il corpo può proiettarsi in modo tridimensionale; fondò il labanotation, un codice per l’analisi del corpo in relazione a direzione, altezza, tempo e movimento e, introdusse il concetto di danza libera.

Metodo Release

Nacque con l’intento di rompere completamente le barriere col balletto classico. Una tecnica adattabile e pronta ad assumere varie forme, attingendo i movimenti da alcune discipline come pilates, yoga, capoeira, meditazione e arti marziali. Lo scopo finale è avere movimento senza alcun tipo di rigidità, dando totale libertà di espressione attraverso l’improvvisazione.

Tecnica Floorwork

È una delle tecniche più complesse ma che meglio descrivono il concetto di danza contemporanea. Il danzatore sfida il concetto delle leggi di gravità, fondendo il corpo e il movimento col suolo. Ai ballerini è richiesto di spaziare tra livelli alti e bassi, nell’esecuzione dei vari salti e sospensioni.

Contact Improvisation

Nel Contact il danzatore si relaziona col corpo degli altri ballerini. Il contatto fisico diventa il punto da cui partire per improvvisare ed esplorare la danza tramite movimenti improvvisati.

Dove studiare danza contemporanea?

Questo stile avvicina molti giovani alla danza, grazie alla possibilità di esprimersi liberamente e di indossare abiti più comodi, che lasciano spazio ai movimenti.

La danza contemporanea è tecnica, espressione, unicità. Durante lo studio e la ricerca dei movimenti, non si è sottoposti a giudizio, ma si riceve l’aiuto necessario per imparare ad ascoltare i propri impulsi.

I corsi di danza contemporanea presso la nostra scuola ti aiuteranno a scoprire le tue capacità espressive.

I nostri insegnanti ti saranno vicini e ti supporteranno al meglio, per aiutarti ad apprendere le tecniche di danza contemporanea e trovare il tuo equilibrio emotivo ed interiore. Contattaci.

 

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